Il Montepulciano è la madre e il padre di tutti i vini. 

È attraverso questa citazione che Daniele Santori della cantina Collemara, mi parla della sua passione per questo vitigno e della scelta di introdurlo nei suoi blend preferiti. 

Il Montepulciano sembra abbia origini remote. Qualcuno lo ritiene di origine greco balcanica e pare che la sua diffusione sia avvenuta ben prima dell’epoca romana.

Le prime testimonianze sulla presenza del Montepulciano in Abruzzo risalgono alla metà del 1700. Notizie sulla commercializzazione del vino Montepulciano si trovano fin dal 1821, come riportato dal manoscritto dell’arch. Tommaso Camplone. Gli archivi riportano cloni scampati alla fillossera.

Decantato da Ovidio, il Montepulciano è un vitigno che ama il clima della nostra Italia centrale al punto di riuscire ad esprimersi al meglio solo qui, rendendo insignificanti le produzioni, già ristrette, in altri luoghi anche oltreoceano. Qualcuno riconosce in questo vitigno una predisposizione per le alture.

In questo Eris il Montepulciano è presente in una percentuale del 50% ed è unito a Cabernet Sauvignon 25% e Merlot 25%. 

Maturazione in acciaio per 12 mesi e successivo affinamento di 6 mesi in bottiglia. 

La degustazione: il Montepulciano preferito di Daniele Santori

Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei ed una buona consistenza.

Al naso abbastanza complesso e fine, intenso. Piccoli frutti rossi, viole, rose. I profumi fruttati e floreali emergono e si trasformano diventando più intensi e dolci, more, visciole. In sottofondo una nota vegetale, di sottobosco si fa spazio.

In bocca il vino è caldo, con una sorprendente morbidezza del Merlot che cerca spazio nella trama tannica irruenta, spigolosa, ribelle ed un po’ selvatica del Montepulciano. Le caratteristiche dei vitigni si compensano tra loro.

Buona freschezza e buona l’acidità di un sorso strutturato, pieno e persistente. 

Interessante oltre che la definizione del Montepulciano di Daniele Santori, anche la sua proposta di abbinamento. Secondo Daniele Eris si abbina a tutto ciò che è rosso.