Saten e Crémant, un pò di chiarezza

Il termine Saten nasce in Italia, in Franciacorta. 

Il consorzio registra il marchio “Satèn” nel 1995, da utilizzare al posto dei vecchi “Crémant” per i vini spumanti prodotti con sole uve bianche ed una pressione minore in bottiglia.

Il termine Saten può essere utilizzato da tutti i produttori della Franciacorta anche se non associati al consorzio.

Ma cosa sono i Crémant?

I Crémant sono spumanti da Metodo Classico, prodotti in 7 regioni della Francia, Alsazia, Borgogna, Bordeaux, Limoux, Loira, Savoia, Jura, e in Lussemburgo, di tipo AOC.

Fino al 31 agosto 1994, il termine Crémant veniva utilizzato per definire spumante qualsiasi prodotto nella comunità europea, Champagne compreso, con una pressione minore in bottiglia, circa 4,5 atm, nata da una quantità di zucchero aggiunto per la rifermentazione di 18 g/L.

La regione dello Champagne però è riuscita ad ottenere che l’espressione “Metodo Champenoise” venisse riservata ai propri vini ottenuti con metodo classico.

saten franciacorta metodo classico

A questo punto le altre regioni francesi e le zone spumantistiche europee avanzarono la richiesta di poter utilizzare il termine Crémant, sulla base del regolamento per cui al di fuori della zona dello Champagne era vietato il Metodo Champenoise, entrato in vigore nel 94 e aggrappandosi al regolamento che vietava l’uso del termine Crémant ai produttori di Champagne. 

Dopo varie vicissitudini legali, discussioni e ricorsi si è arrivati a definire che il termine Crémant può essere attribuito a vini spumanti di qualità, bianchi o rosati, a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica di un paese comunitario a precise condizioni:

  • la vendemmia deve essere fatta a mano;
  • il vino sia ottenuto da mosto proveniente da pressatura di grappoli interi o diraspati; il mosto ottenuto non deve superare 100 litri per 150 chili di uva;
  • il tenore massimo di anidride solforosa non deve essere superiore a 150 mg/l;
  • il tenore di zuccheri deve essere inferiore a 50 g/l;
  • il termine «Crémant» deve essere indicato sull’etichetta dei vini spumanti di qualità con il nome della zona di produzione (denominazione di origine protetta o indicazione geografica del paese terzo) 
  • Queste limitazioni non si applicano ai produttori titolari di marchi commerciali che contengono la parola Crémant, registrati prima del 1/3/86.