Si vocifera in merito già da diversi giorni che un componente contenuto nel vino sia utile nella lotta contro il covid.

La rivista Nature ha pubblicato lo studio  “Therapeutic options for the 2019 novel coronavirus (2019-nCoV)” di Guandgi Li (Xiangya School of Public Health University del Central South University a Changsha, Cina) e di Erik De Clercq (pioniere nella terapia dell’HIV presso KU Leuven in Belgio), su alcuni farmaci come il Remdesivir, l’antivirale ammesso recentemente dall’AIFA alla sperimentazione ed impiegato già per Ebola. Si tratta di un farmaco in grado di ridurre il tempo di degenza in caso di Covid-19.
Nella ricerca viene citata anche la sperimentazione di alcune molecole, tra cui il Resveratrolo, prodotto  dalle piante, come la vite ed il cacao, capace di bloccare la replicazione virale del Mers, un virus molto simile alla Sars-Cov-2.

L’Università Federico II di Napoli punta sul Resveratrolo, sostanza già nota per le proprietà antiossidanti, cardioprotettive, antitumorali, di protezione dagli attacchi di agenti patogeni, batteri o funghi.

La ricerca in collaborazione con l’ospedale Monaldi

Il professor Ettore Novellino, del Dipartimento di Farmacia sperimenta un resveratrolo proveniente dell’Aglianico del Taurasi. Il protocollo che sta per essere messo a punto vede coinvolta l’università con il dipartimento di pneumologia dell’ospedale Monaldi. 

È stata brevettata una miscela di polifenoli. Questa miscela contenente resveratrolo è poi stata somministrata sotto forma di aerosol in alcuni degenti dal direttore del Dipartimento di pneumologia dell’Ospedale Monaldi, Alessandro Sanduzzi Zamparelli. I risultati sono molto incoraggianti soprattutto nel controllo della fase infiammatoria del Coronavirus.

E così dopo le affermazioni di Assoenologi, sull’utilizzo del vino per l’igiene del cavo orale, poi smentite, il vino rosso torna alla ribalta. 

Ovviamente dovremo aspettare per cantare vittoria. Ma se questa ricerca portasse veramente a dei validi risultati, sarebbe un’ottima soluzione e non solo. Sarebbe anche la prova, che, a volte, è una passione a salvarti.