Sono stata all’Anteprima Milano Wine week nella settimana dedicata alla casa e al design. Superstudiopiù di via Tortona 27, quartier generale di Haier, ha ospitato varie Masterclass. Masottina ha presentato: Animaprosecco: le diverse sfumature delle bollicine italiane più famose al mondo.

La Masterclass è stata condotta magistralmente da Cristina Mercuri, wine educator che, insieme a Roberta Surini, Marketing Communication Manager di Masottina, ha raccontato il territorio e la filosofia aziendale.  La degustazione dei vini è avvenuta alla cieca e Cristina ci ha guidati nel riconoscere i fattori che incidono sulla qualità.
Senza i condizionamenti dell’etichetta e delle “note legislative”, i nostri sensi sono stati stimolati.
Sei gli spumanti in degustazione.
  • Primo Spumante: naso sottile, nota di agrume, sentore di pera che lascia poi spazio al limone. Bolla persistente, all’assaggio acidità alta, dolcezza di frutto, capiamo che si tratta di un vino poco dosato, slanciato, facile, acidità larga, non pungente.
  • Secondo Spumante: naso più complesso, sentori di pera, mela, percepiamo una quantità maggiore di zucchero.
  • Terzo Spumante: Rosé, un colore molto chiaro, nel rispetto del disciplinare. Cenni di piccoli frutti rossi, rosa, pesca, naso sottile, delicato, raffinato. All’assaggio si mostra rotondo, si percepisce un certo peso, si percepisce la sosta sui lieviti, acidità alta, pienezza. La presenza del Pinot Nero conferisce struttura e colore.
  • Quarto Spumante: al naso tantissima frutta, ma sentori vegetali, salvia e nota più terrosa. Acidità, ma anche quantità maggiore di zucchero, bella la trama.
  • Quinto Spumante. Un vino completamente diverso, la nota si fa più austera, il naso è meno fruttato, si percepisce una maggiore presenza di erbe aromatiche, il naso è timido, sottile. Netto il sentore di pera. Si percepisce più struttura, una stratificazione, salvia, frutta bianca, pietra focaia, nota sulfurea, nota amaricante, all’assaggio un vino decisamente gastronomico.
  • Sesto vino: un vino con tanta frutta, buona acidità, sentori più dolci, più dolcezza anche all’assaggio e buona persistenza.
  • Un vino largo già al naso, si percepisce il frutto, vino gastronomico.
Vini affascinanti che ci permettono di scoprire l’altro Prosecco, frutto di un grande lavoro in vigna e in cantina.
Quando le bottiglie vengono scoperte capiamo l’importanza di ritrovare nel calice il territorio e quanto studio ci sia dietro un prodotto e smettiamola di chiamarlo … prosecchino. Grazie quindi a Cristina per gli insegnamenti e a Roberta per la passione trasmessa.
  • Masottina Viaventi Prosecco DOC Treviso extra brut. territorio trattato come Cru. Uve selezionate in pianta e in cantina
  • Masottina Casalmaggiore Prosecco DOC Treviso brut
  • Masottina Viaventi Prosecco Rosé DOC Treviso brut
  • Masottina Contradagranda Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut
  • Masottina RDO Ponente brut
  • Masottina Contradagranda Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry
  • Masottina RDO Levante Extra Dry