C’è una cantina nel territorio di Bolgheri sospesa tra realtà ed immaginazione. Campo alle Comete è la tenuta toscana del gruppo Feudi di San Gregorio. 

Ad accompagnarci nella visita, Elisa Giorgi.

Ci racconta che la tenuta, viene acquistata a febbraio 2016 da Feudi San Gregorio, dal principe Girolamo Guicciardini Strozzi. Contava inizialmente 15 ettari di vigneto ed una cantina funzionale. Successivamente ampliata anche grazie ai 6 ettari presi in affitto dal Conte Gaddo della Gherardesca intorno alla torre di Donoratico, la tenuta produce, con una densità di impianto di 6500/7000 ettari, su terreni di medio impasto soprattutto sciolti e sabbiosi, vini che ben interpretano l’anima del luogo. 

Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Syrah, Petit Verdot, Sauvignon Blanc e Vermentino sono i vitigni protagonisti.

La cantina di Campo alle Comete sembra un’astronave atterrata tra i campi. Futuristica, dapprima realizzata con facciate a specchio, è stata recentemente rivestita in corten. Situata qualche metro sotto la distesa di vigneti, contiene più di 160 tonneaux disposti a semicerchio. Le vinificazioni delle uve avvengono mantenendo separate le parcelle di provenienza.

Campo alle comete botti Campo alle comete botti

Il mar Tirreno a poca distanza da una parte, le colline dall’altra, temperature che non scendono mai sotto lo zero, venti che soffiano costantemente e meravigliosamente fino a sera impedendo all’umidità di rovinare i grappoli, buona escursione termica in ogni stagione e tanta luce diretta e riflessa dal Mar Tirreno sono i tasselli che completano un puzzle di fattori pedoclimatici assolutamente positivi. 

Il nome “Campo alle Comete” deriva da un antico toponimo locale: Bolgheri in passato era fatta di “campi”. La notte, i sentieri venivano illuminati dalla luce delle stelle e, talvolta, da una cometa. Il nome introduce ad un mondo incantato dove la magia del vino è protagonista. 

Ed è questo mondo fatato che diventa simbolo dell’azienda, in un’opera d’arte, un’illustrazione di Nicoletta Ceccoli: assenza di gravità, farfalle, pesci, cavallucci marini, soffioni, ed una bambina trasportata da un palloncino a guidarci alla scoperta dei vini. 

campo alle comete ceccoli Campo alle comete insegna

Elisa ci accompagna attraverso un sentiero pergolato nella sala degustazione. Ci attende Jeanette Servidio, profonda conoscitrice del territorio e direttrice. 

Campo alle Comete Pergola

 

Vermentino campo alle cometeCampo alle Comete-Vermentino 2019 

Questo vino deriva dai terreni lungo la costa. Qui il Vermentino esprime in maniera sublime le sue caratteristiche. Nasce da due vendemmie, una ad inizio settembre che conferisce la componente fresca ed una a metà settembre che conferisce la componente aromatica. Solo acciaio, per mantenere inalterata l’espressione del vitigno. Consigliano di lasciarlo affinare in bottiglia. 

Molto profumato, fruttato e fresco già al naso. In bocca equilibrato, si esprime meglio man mano che si scalda. Bella sapidità che ricorda il mare. Sorprendenti i sentori di timo. 

 

 

Rosato campo alle cometeRosato Bolgheri Doc Campo alle Comete 2019

Un pavone ci accompagna nell’assaggio. Merlot e Cabernet Sauvignon sono i vitigni di questo rosato. Nasce da un diradamento: la vendemmia viene effettuata selezionando i grappoli migliori per produrre il vino rosso, una piccola parte viene destinata al rosato. Altra particolarità: fa un pò di salasso. 

Il colore è lucente ed intenso, come intenso è il naso. Rosa e ribes emergono. In bocca grande sapidità e palato lungo. Un signor rosato con tutte le carte in regola per pavoneggiarsi. 

 

 

Campo alle cometePodere 277-Syrah 2018

Prende il nome dal podere da cui derivano le uve questo Syrah in purezza. Fermentazione alcolica e macerazione per 2/3 settimane in serbatoi di acciaio cui seguono 10 mesi di affinamento sempre in acciaio ed un riposo di minimo 6 mesi in bottiglia. L’anno 2018 ha regalato una bassa produzione per via di difficoltà dovute alla peronospera. Resa bassa ma livello qualitativo elevato.

Colore lucente regala al naso note di frutta dolce, more mature e pungenza di pepe. In bocca mostra equilibrio. Credo non potessero trovare un’etichetta migliore per mostrare la sua eleganza. 

 

 

campo alle comete cabernet sauvignonCabernet Sauvignon 2016

Nasce su un terreno simile al Medoc. Fermentazione alcolica e macerazione in serbatoi di acciaio per circa tre settimane. 

La maturazione avviene per metà prodotto in acciaio, per mantenere le note fruttate e per metà prodotto, per 6 mesi in Barrique e tonneaux di rovere francese nuove e vecchie di media tostatura, per mantenere la componente tannica nobile che conferisce longevità. 

Rosso rubino vivace, presenta un naso intrigante. La nota erbacea è presente ma in maniera lieve. Mitigata dalla piena maturazione delle uve cede il passo a note più balsamiche. Eucalipto, mentolo. Mi è molto piaciuta la nota di liquirizia e di tabacco. 

All’assaggio mostra coerenza. Tannino morbido. Interessante come il terreno incida. Il Ph alto abbassa l’acidità ed esalta tutta la sapidità data dal mare. 

 

Stupore campo alle comete Stupore Bolgheri 2016

Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Petit Verdot a rappresentare la Toscana. Vendemmia a partire dal 10 Settembre. Vinificazione separata delle uve. Fermentazione alcolica e macerazione in serbatoi di acciaio per circa 3 settimane. La maturazione avviene in Barrique e tonneaux di rovere francese nuove ed usate di media tostatura per non incidere troppo sul tannino. 

L’aggettivo che lo descrive è “gentile”. Si presenta di un bellissimo rosso rubino e presenta note fruttate. Spiccano ciliegia e prugna. Non dominante il sentore vegetale che viene, grazie alla maturazione delle uve portato su una nota più balsamica. Freschezza, sapidità e persistenza sono le caratteristiche che si svelano in bocca. 

 

campo alle comete Bolgheri Superiore 2016

Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot. Fermentazione separata per ogni varietà in vasche d’acciaio. Affinamento, fino a 18 mesi in tonneau di rovere francese e almeno 12 mesi in bottiglia.

A rappresentare questo vino in etichetta un soffione. Uno dei giochi di quando eravamo bambini ed affidavamo al vento i nostri primi desideri. In questo vino un desiderio è diventato realtà: quello di un assaggio che lascia un indelebile ricordo.

Rosso rubino, intenso e complesso al naso, coerente al palato. Complesso e di struttura è un vino perfettamente integrato. Aromi evoluti: dalla frutta matura, quasi confettura, amarena a note di sottobosco e vegetali di piante aromatiche. Nota mentolata e di cioccolato. Tannino morbido. Vino composto, elegante, ampio e di grande espressione. Finale lungo.

 

Il sogno finisce, ma resta la bellissima sensazione di un viaggio fatto in compagnia di due donne animate da una grande passione e tanta competenza. 

campo alle comete, struttura in corten

Campo alle Comete

Feudi Toscana soc.agr. a r.l.

Loc. Sughericcio – Via Fornacelle 249

57022 Castagneto Carducci -Li-

www.campoallecomete.it